CRONOS
il tempo dell'informazione


Il nuovo volto dei giardini Orosei

di Simone Ricci

Sabato 29 settembre, con una cerimonia molto partecipata da tutta la comunità, sono stati inaugurati i nuovi giardini Orosei, nel centro di Marsciano, oggetto di un intervento di riqualificazione paesaggistica reso possibile da un finanziamento per 300mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia cui si è aggiunto un contributo del Comune di Marsciano pari a 180mila euro. La cerimonia di inaugurazione ha visto gli interventi del Sindaco di Marsciano, Alfio Todini, del Sindaco del Comune di Orosei, città gemella di Marsciano che dà il nome ai giardini, Nino Canzano, e del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Giampiero Bianconi. Il taglio del nastro è stato preceduto da alcuni cenni sulla storia di questa area del centro cittadino, a partire dai primi anni ’20 del secolo scorso fino ad arrivare all’attuale rifacimento. A guidarci in questo percorso tra documenti storici e attualità è stato Alberto Alpini, autore di testi sulla storia locale, Vania Margutti, architetto progettista dei lavori Francesco Zepparelli, responsabile del settore lavori pubblici del Comune. La festa è stata animata dalla presenza della Filarmonica Città di Marsciano e da animazioni e giochi per i bambini con il laboratorio teatrale Isola di Confine, Ciro Naturale e gli alunni del I° Circolo didattico. “E' con grande soddisfazione – ha affermato il Sindaco Alfio Todini – che oggi restituiamo alla città uno spazio migliore e più inclusivo, che si riapre alla fruizione di tutti e che va ad aggiungersi ad altri importanti interventi di riqualificazione urbana del centro di Marsciano che hanno caratterizzato questi ultimi anni e che sono stati uno degli elementi che ha favorito un rinnovato interesse, anche dal punto di vista commerciale, verso questa parte della città. Serve quindi di continuare in questo sforzo corale per costruire non solo spazi ma anche momenti e occasioni di socializzazione e di fruizione del centro cittadino. È servita e continuerà a servire la collaborazione di tutta la comunità”. L’importanza del recupero di spazi socializzanti, rivolti anche ai bambini, come è il caso dei giardini Orosei, è stata sottolineata anche dal presidente della Fondazione Giampiero Bianconi. “La riapertura di questi giardini – ha commentato Bianconi ringraziando Marsciano per aver speso bene i soldi della Fondazione – è solo il punto di inizio. Ora questo spazio va utilizzato da tutti con rispetto e nel modo più opportuno, rendendolo un volano per una migliore vivibilità di tutto il centro di Marsciano”. La cerimonia è stata anche l’occasione per ospitare a Marsciano il Sindaco di Orosei, Nino Canzano, e rinnovare i sentimenti di amicizia che uniscono i due Comuni gemelli. Il criterio di intervento sui giardini, in una ottica di mantenimento delle alberature presenti, è stato infatti quello di valorizzarne la fruibilità in funzione dell’aggregazione sociale e di recuperare un rapporto più diretto tra i giardini stessi e l’edificio della scuola IV Novembre con la realizzazione di un’ampia scalinata e la sistemazione di una pedana lignea multifunzionale. Aspetti salienti dei lavori fatti riguardano la valorizzazione dell’accesso ai giardini da Piazza della Vittoria con una scalinata al posto dell’anfiteatro e l’eliminazione delle vasche in cemento e della fontana. Un’area giochi per bambini, caratterizzata da una pavimentazione anti trauma e da giochi inclusivi adatti anche a bambini con handicap, sorge a ridosso dell’edificio del Teatro Concordia. L’illuminazione è stata completamente ripensata per valorizzare il nuovo disegno dei giardini e ne è stata realizzata anche una nuova per la facciata della scuola IV Novembre. Altra importante novità è il ritorno, sebbene non nella sua collocazione originaria, del complesso scultoreo composto dalle statue del Fante e della Vittoria Alata, eretto nel 1931 dallo scultore perugino Enrico Cagianelli quale monumento ai caduti della Prima guerra mondiale. La loro presenza intende ristabilire un legame storico e di memoria collettiva con la iniziale versione dei giardini, così come il mantenimento della Rosa dei Venti intende farlo con la ristrutturazione del 1986. I nuovi giardini sono inoltre stati dotati di un sistema di videosorveglianza con l’installazione di 4 telecamere per il monitoraggio di tutta l’area. Concomitante all’inaugurazione sarà anche la riapertura dei bagni pubblici, precedentemente ristrutturati, situati a lato della scalinata di accesso ai giardini in via F.lli Ceci.

20-04-2024



Stampa